ANDREA AGUECI:
Nasce a Salemi il 13 dicembre 1906
Compiuti gli studi classici, si laureò in Legge nell'Università
di Roma - con una tesi su L'ordinamento
giudiziario in Sicilia dai Normanni
agli Aragonesi -, dove per un breve periodo
fu anche assistente nell'Istituto di Storia del
diritto italiano.
Nei primi anni Venti fondò a Palermo la rivista
"Novale", dove pubblicò alcuni inediti
della poetessa Angelina Lanza.
È vissuto quasi sempre a Palermo (fu a Salemi
fino alle ginnasiali). salvo che per
una lunga parentesi romana (dal 1928 al
1940).
A Roma, insieme a Rodolfo De Matti, Ercole
Patti, Telesio Interlandi, Vitaliano Brancati ed
altri, collaborò al periodico (di Tevere.).
Conobbe anche A. Moravia, S. Quasimodo, G.
Ungaretti, U. Saba, P. Gobetti, A. Di Giovanni
e fu amico fraterno di Giuseppe Cocchiara.
Fu in contatto, inoltre, con A. Tosto De Caro,
F. Vivona e F. Caracci. Gravitò, con altri giovani
intellettuali, nel palermitano cenacolo
della "Casa del Libro".
Alcune sue liriche in versione francese apparvero
in "Le Figaro" (Parigi), "Latinité" e
«L'ami du peuple". Altre sue poesie, tratte da
Apparizioni e segreti, sono state tradotte da
Fernand Brisset.
Ha collaborato a varie testate, tra cui: "Il
Quadrivio" (Roma), (di Mattino) (Napoli),
«L'Appello)) (Palermo), "Parva Lucerna" (Trapani),
"Giornale di Sicilia" (Palermo). Per quest'ultimo
quotidiano curò una rubrica di carattere
erudito (Figure note ed episodi
ignoti) e fu inviato speciale.
Si è anche occupato di critica d'arte ed è
stato tra i primi a valorizzare il talento del
giovanissimo Renato Guttuso (di cui fu amico
e di cui conserva diverse epistole], presentandolo
nel 1932 con uno scritto per il catalogo della "Terza esposizione del Sindacato
regionale fascista Belle Arti di Sicilia" e includendolo,
nello stesso anno, in una mostra
di noti artisti siciliani allestita nella "Galleria
del Milione" di Milano.
Negli anni Trenta si affiancò al movimento
letterario della "Tradizione" di Mignosi, collaborando
anche all'omonima rivista, e alle
edizioni de Il Ciclope di Sciortino.
Dopo l'intensa attività giovanile, Agueci si è
prevalentemente occupato dell'azienda familiare,
un'impresa agricola con sede a Salemi,
cessando del tutto le sue pubblicazioni.
Sebbene abbia continuato ad essere un lettore
onnivoro di letteratura e di storia, scarsa,
oltre che inedita, è la sua produzione successiva.
OPERE POETICHE
- Vere novo, Palermo, Di Carlo, 1925;
- La Cantilena del Mistero, pref. di A. Di Giovanni,
Palermo, Trimarchi, 1927;
- L'Oasi azzurra, Palermo, Trimarchi, 1927;
- Cinque poeti, Palermo, Il Ciclope, 1929. (Con C.
Bonavia, L. Pignato, P. Mignosi e G. Sciortino);
- Epitalamio, una lirica, con ill. di S. Cottone, Palermo,
1931;
- Crocevia, Catania. Studio editoriale moderno,
1932;
- Apparizioni e segreti, Firenze, Bemporad, 1934.
CRITICA
- E. PORTAL, «Italie», Roma, 22 marzo 1927, 5 gennaio 1928, 20 maggio 1932;
- E. MONTALE, «La Fiera letteraria», Milano, 5 febbraio
1928;
- G. SCIORTlNO, «Giornale di Sicilia», 28 febbraio
1928;
- B. MIGLIORE, «Nuova Antologia», 16 maggio
1928;
- G. RAVEGNANI, «La Stampa», Torino, 1929;
- S. BENCO, «Piccolo della Sera», Trieste, 5 marzo
1929;
- L. NICASTRO, «Giornale di Genova», 7 marzo
1929;
- F. BINAGHI, «La voce di Mantova», 10 marzo
1929;
- R. FRANCHI, «di Lavoro Fascista», Roma, 16 marzo
1929;
- L FIUMI, «Latinité», Parigi, aprile 1929;
- E. COZZANI, «l'Eroica», Milano, aprile 1929;
- P. GUITON, «Mercure de France», 15 luglio 1929;
- E. AllODOLl, «Libri del giorno», Milano, agosto
1929;
- R. MARINI, «Trentino», Trento, ottobre 1929;
- A. JOSIA, «la Tradizione», Palermo, 1929, p. 197;
- G. TITTA ROSA, «Almanacco letterario Bompiani», 1930;
- G. UMANI, «Il Nazionale», Torino, 3(}aprile 1932;
- F. BRUNO, «Cilento», Napoli, maggio 1932;
- G. CHIAPPARINI, «Rassegna nazionale», Roma, luglio
1932;
- R. RADICIA, «l'Ambrosiano», Milano, 23 agosto
1932;
- M. lOMBARDI-lOTTI, «Augustea», Roma, 31 agosto
1932;
- A. TOSTO DE CARO, Andrea Agueci, «Parva lucerna»,
Trapani, settembre-novembre 1932, p. 145-146;
- N. VERNIERI, «l'Italia che scrive», Roma, novembre 1932;
- L NICASTRO, Storia della letteratura italiana. Il Novecento, Milano, Mondadori;
- F. FLORA, Storia della letteratura italiana. Vol. 5°.
Il secondo Ottocento e il Novecento, 10a ed., Milano,
Mondadori, 1958, p. 620.
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