VITO MICELI:
Nasce a Trapani il 6 gennaio 1916
Muore improvvisamente il 1° dicembre 1990 a Roma
Generale di Corpo d'Armata.
Partecipa alla seconda guerra mondiale presso reparti dislocati in Africa Orientale.
Decorato di medaglia d'argento al V.M. Trasferito in S.P.E. per meriti di guerra. Al termine del conflitto, dopo la prigionia in India, frequenta la Scuola di Guerra dell'Esercito, il Collegio Superiore della N.A.T.O. ed altri corsi nazionali.
Presta servizio nelle Divisioni Corazzate "Pozzuolo del Friuli", "Centauro", "Ariete", esercitando il Comando di truppa a livello Battaglione, Reggimento e Grande Unitą.
In servizio di Stato Maggiore ricopre incarichi presso Grandi Unitą, lo Stato
Maggiore dell'Esercito, e alti Comandi N.A.T.O.
Comandante il Servizio Informazione della difesa (SID) dal 16 ottobre 1970 al 34 luglio 1974.
E' accusato di aver prese parte al cosiddetto "golpe" del Principe Valerio Borghese, viene assolto con formula piena.
Eletto Deputato nella Circoscrizione di Roma, Viterbo, Latina, Frosinone, il 20 giugno 1976, con 42.150 voti di preferenza.
Fa parte della Commissione: Difesa. Rieletto Deputato nella stessa Circoscrizione il 3 giugno 1979 con 39.218 voti di preferenza.
Confermato alla Commissione: Difesa. Il 26 giugno 1983 rieletto deputato per la terza volta, sempre nel Collegio di Roma con 31.178 voti di preferenza. Componente della Commissione Difesa. Consigliare comunale di Trapani nel 1980, primo eletto della Lista del M.S.I. con 1.072 voti.
Nel 1976 candidato al Senato in Sicilia: ottiene 15.692 voti nel Collegio di Trapani - Marsala e 8.806 in quello di Alcamo - Castelvetrano.
Non si ricandida nel 1987.
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