Archivio culturale di Trapani e del1a sua provincia
Calatafimi e Garibaldi di Carlo Cataldo


pagina precedente

pagina successiva

Calatafimi E GARIBALDI

Saggio storiografico commemorativo
sulla battaglia di Pianto Romano (15 maggio 1860)


I feriti dei Mille nella battaglia di Calatafimi

Non è stato ancora edito un elenco completo e minuzioso dei feriti dei Mille a Calatafimi, dei quali perfmo non si conosce il vero numero. Ho cercato di avvicinarmi ad esso con la stesura del seguente elenco, che ne dà 126 e in cui - oltre alle indicazioni anagrafiche, della professione e della Compagnia di appartenenza dei singoli feriti - ho dato i particolari del ferimento, citando, con la sigla dell'autore, l'opera da cui ho tratto la notizia (ad es. M. per Menghini, P. per Pecorini Manzoni, S. per Sylva, B. per Bevilacqua, AG. per Agazzi, AGR. per Agrati, L. per La Colla).
* * *

Elenco dei feriti dei Mille a Calatafimi

AMISTANI GIOVANNI, di Angelo. N. a Brescia il 7.4.1831. Impiegato. 4a Compagnia.
Ferito al femore sinistro (M, P).

ANTONIOLI STEFANO. N. a Bergamo, per Menghini, che lo dice "ferito all'occipite". Forse era parente di Federico, morto a Calatafimi. O forse il cognome è storpiato: nella G.U. c'è un Antonelli Stefano, nato a Rodengo Saiano (Brescia) il 20.8.1841; 4a Compagnia; ferito, forse a Calatafimi.

ARMANINO GIOVANNI, di Girolamo. N. a Genova il 13.3.1839. Calzolaio. 1a Compagnia.
Ferito all'omero (M).

ASPERTI PIETRO G.B., fu Giovanni. N. a Bergamo il 19.1.1839. Possidente. 8a Compagnia.
Ferito (B).

ASTORI FELICE, di Giovanni. N. a S. Pellegrino (Bergamo) il 2.11.1827. Fornaio. 8a Compagnia.
Ferito alla scapola destra (M, S), risulta curato nel giugno '60 in Alcamo, per ferita al petto. Ebbe la medaglia d'argento e, con decreto prodittatoriale del 3.11.60, la nomina a sottotenente all'Istituto degli invalidi di Palermo.

BANDI GIUSEPPE, di Agostino. N. a Gavorrano (Grosseto) il 15.7.1834. Giornalista. Del Quartier generale di Garibaldi.
Ferito alla spalla sinistra e all'ascella destra (M). Curato a Calatafimi nel convento di S. Michele, come ha scritto egli stesso.

BARBOGLIO GIUSEPPE, di Pietro. N. a Brescia il 3.9.1838. Notaio. 7a Compagnia.
Ferito di proiettile alla schiena, fu curato all'ospedale di Vita. "Parti per Calatafimi (e poi per Palermo) il 13 giugno" (L, P, S).

BARONI GIUSEPPE, di Giuseppe. N. a Bergamo il 29.8.1825. Facchino. 8a Compagnia o Artiglieria Orsini.
Ferito alla mano sinistra (M, P, S).

BARUFFALDI TRANQUILLO, di Alfonso. N. a Barzio (Como) il 12.7.1839. Notaio. 7a Compagnia.
Ferito al gomito sinistro (M, P).

BELLONI ERNESTO, fu Giovan Battista. N. a Treviso il 24.3.1841. Universitario. 7a Compagnia.
Ferito (P). Morrà nella conquista di Reggio Calabria il 21.8.60.

BERTHE' ERNESTO, di Giuseppe. N. a Lecco 1'8.7.1832. E' tra i feriti del1a 3a Compagnia in Agrati (p. 597), in cui il cognome è storpiato in Berti.

BISI GIOVANNI BATTISTA, fu Domenico. N. a Legnago (Verona) il 10.9.1836. Impiegato. 6a Compagnia.
Ferito allo sterno (M, P).

BOLGIA GIOVANNI, di Nicola. N. a Orbetello (Grosseto) il 7.9.1840.
Non si hanno altri dati. Ferito (P).

BONTEMPO GIUSEPPE RINALDO, di Nicola. N. a Orzinuovi (Brescia) il 10.8.1830. Possidente. 2a Compagnia.
Stando al Menghini, fu ferito con fratture al braccio destro e alla gamba sinistra. Secondo il Bevilacqua, ferito a Calatafimi, morì nella presa di Palermo, il 27.5.1860 (B).

BONVICINI FEDERICO, fu Gaetano. N. a Torrenegra di Legnago (Verona) il 3.10.1839. Mediatore. Si ignora la Compagnia.
Ferito al femore destro (M, P).

BOSCHETTI G.B., fu Pietro. N. a Covo (Bergamo) il 19.8.1842. Farmacista. 8a Compagnia.
Ferito (P, B).

BRESCIANI PIETRO GIUSEPPE, di Silvio. N. a Adrara S. Martino (Bergamo) il 23.11.1836. Studente di Legge. Medaglia d'argento.
Ferito al mento e alla scapola destra (M, P).

BRUNTINI PIETRO, di Pietro. N. a Bergamo il 14.3.1833. Filatore. 8a Compagnia.
Ferito a Calatafimi e Palermo (B). Morto a Catanzaro per causa bellica il 6.10.1860.

BUFFA EMILIO FEDERICO, fu Paolo. N. a Ovada (Alessandria) il 19.11.1833. Barbiere. 2a Compagnia.
Ferito alla gamba sinistra (B. Marchelli, "Da Quarto a Palenno", p. 16).

BURLANDO ANTONIO, di Andrea. N. a Genova il 2.12.1823. Possidente. Carabiniere genovese.
Ferito (S).

BUZZACCHI GIOVANNI, di Benedetto. N. a Mèdole (Mantova) il 15.10.1836. Medico. 7a Compagnia.
Ferito (B).

CAIROLI BENEDETTO ANGELO, fu Carlo. N. a Pavia il 28.1.1825. Civile. 7a Compagnia.
Ferito (P).

CALDERINI ERCOLE ENRICO, di Antonio. N. a Bergamo il 23.9.1833. Impiegato. 8a Compagnia.
Ferito alla coscia sinistra (M, P, S).

CANETTA FRANCESCO SERAFINO, di Domenico. N. a Intra, secondo Menghini, o a Oggebbio secondo la G.U., città entrambe in prov. di Novara, il 13.12.1836. Possidente. 5a Compagnia.
Ferito alla coscia sinistra (M).

CARBONARI LORENZO, fu Sante. N. a Ancona il 4.6.1823. Ufficiale. Si ignora la Compagnia.
Ferito alla spalla sinistra e al dorso (M), risulta curato a Vita per "ferita grave di proiettile alla schiena", e "partito per Palermo il 16.6.1860" (L).

CARBONE FRANCESCO, di Giovanni. N. a Genova il 16.8.1840. Carabiniere genovese.
Nel Menghini figura col cognome storpiato in "Cattone", comunque di Genova, "ferito al collo, al padiglione dell'orecchio sinistro, al zigomo, all'avambraccio destro".

CARDINALE NATALE FRANCESCO, di Girolamo. N. a Genova il 25.12.1840. Commesso. 1a Compagnia.
Ferito (P).

CARMINATI AGOSTINO GIOV. BERNARDO, di Giovanni. N. a Bergamo il 20.11.1837. Ufficiale. 8a Compagnia.
Ferito all'avambraccio destro (M).

CARRARA ANTONIO PIETRO GIULIO, fu Bellobuono. N. a Bergamo il 25.1.1842. Commerciante. 8a Compagnia.
Ferito all'avambraccio (M, S).

CARRARA GIUSEPPE ANTONIO LUIGI, fu Giuseppe. N. a Bergamo 1'1.1.1838. Calzolaio. 8a Compagnia. Ferito al naso (M, P).

CATTANEO FRANCESCO, di Tommaso. N. a Novi Ligure (Alessandria) il 17.10.1835. Negoziante. 1a Compagnia.
"Ferito al bulbo dell'orecchio" (M). Curato a Vita.

CEPOLLINI ACHILLE, di Luigi. N. a Napoli il 12.8.1817. Maggiore. 6a Compagnia.
Ferito alla gamba destra (M, B).

CHIOSSONE VINCENZO, di Paolo. N. a Messina il 2.5.1834. Tenente. 6a Compagnia. Medaglia d'argento.
Ferito (P, S, B).

CIOTTI MARZIANO, di Valentino. N. a Gradisca (Gorizia) il 13.8.1839. Commerciante. 7a Compagnia.
Ferito (P).

COELLI CARLO, di Giovanni. N. a Castelleone (Cremona) il 13.9.1838. Studente in Medicina. 7a Compagnia.
Ferito (P, B).

COLLINI ANGELO, di Giovanni Antonio. N. a Mantova 1'1.9.1839. Studente in Legge. Si ignora la Compagnia.
Ferito alla tibia sinistra (M, P).

COLOMBO GEROLAMO (QUINTILIO, secondo Menghini e Bevilacqua), fu Natale. N. a Bergamo il 23.11.1840. Barbiere. 8a Compagnia.
Ferito al femore sinistro (P, S, B).

CONTI LUIGI ANTONIO, fu Fermo. N. a Sondrio il 21.10.1839. Commesso. 6a Compagnia.
Perito al1a scapo1a destra (M).

CRESCINI RIZZARDO PAOLO, fu Giuseppe. N. a Bergamo il 2.7.1841. Tipografo. 8a Compagnia.
Ferito (AG).

DAGNA PIETRO, di Giuseppe. N. a Pavia il 16.3.1842. Studente in Medicina. 7a Compagnia.
Perito (S).

DELLA CASAGRANDE GIOVANNI, di Giorgio. N. a Genova 1'11.1.1842. Ufficiale. Carabiniere genovese.
Ferito (B).

DEL MASTRO MICHELE, fu Carmine. N. a Ortodonico (Salerno) il 6.3.1827. Possidente. 3a Compagnia.
Ferito a Calatafimi e morto non il 1° giugno, secondo la G.U., ma il 9 giugno a Palermo (B).

DEL MASTRO RAFFAELE FRANCESCO PAOLO, fu Carmine. N. a Ortodonico (Salerno) il 9.5.1825. Possidente. 3a Compagnia.
Ferito alla coscia destra, secondo il Menghini, in cui erroneamente è detto "di Salemi", invece che di Salerno (o provincia di Salerno). Dà notizia del ferimento anche Agrati (p. 597).

DE MARTINI GERMANO, di ignota paternità. N. forse a Novara (secondo la G.U.). 6a Compagnia.
"Ferito alla testa" (M). Secondo Abba, "a Calatafimi una palla nel capo lo sfigurò dal gran sangue cadutogli giù dal viso, e dopo il combattimento non fu più visto".

DE VECCHI CARLO, fu Francesco. N. a Copiano (Pavia) il 3.11.1842. Studente. 7a Compagnia.
Ferito (P, B).

DE ZORZI IPPOLITO, di Giuseppe. N. a Cèneda, oggi Vittorio Veneto (Treviso), il 18.4.1839. Possidente. 7a Compagnia.
Ferito (P).

DONATI ANGELO, di Giacomo. N. a Padova il 2.10.1843. Industriante. 1a Compagnia.
Ferito alla mano destra (M, S).

DONATI CARLO, di Giuseppe. N. a Treviglio (Bergamo) nel 1835. Studente. 8a Compagnia.
Ferito (AG).

ELlA AUGUSTO, fu Antonio. N. ad Ancona il 4.9.1829. Capitano di marina.
E' citato nel Menghini come "ferito dal mento alle vertebre cervicali". Curato a Vita "per ferita grave di proiettile alla bocca con frattura del mascellare inferiore", partì per Palermo il 16 giugno (L).

ESPOSITO MERLI DELUVIANI GIOV. ANTONIO, di ignota paternità. N. a Treviglio (Bergamo) il 7.7.1839. Scrivano. 8a Compagnia.
Ferito (AG).

FABIO LUIGI. N. a Pavia il 26.1.1836. Impiegato. 7a Compagnia. L'Agrati (p. 598) lo cita erroneamente come "Folio".
Ferito alla mano sinistra (M).

FACHETTI ALESSANDRO ANTONIO, fu Giovanni. N. a Bergamo il 12.4.1812. Filatoiere. 2a Compagnia.
Curato a Vita "per frattura comminutiva al femore", passò a Salemi a fine giugno, e partì per Palermo il 21.9.1860. (L, M, S).

FERRARI PIETRO GIACOMO, di Giuseppe. N. a Brescia il 20.3.1836. Impiegato. Si ignora la Compagnia.
Ferito al petto (AGR, p. 323), mori nel '63 per le ferite riportate (B).

FOSSA GIOVANNI, di Domenico. N. a Genova il 28.10.1838. Marmista. 1a Compagnia.
"Ferito all'omero destro con frattura" (M).

FRASCADA BELFIORE PAOLO, di ignota paternità. N. a Mortara (Pavia) il 225.1840. Operaio. 7a Compagnia. Medaglia d'argento.
Ferito (P, B).

FUMAGALLI ANTONIO, di Pietro. N. a Bergamo il 13.1.1842. Fabbro. 8a Compagnia.
Ferito al fianco sinistro (M, S).

GAGNI FEDERICO, di Giuseppe. N. a Bergamo l'11.12.1837. Fruttivendolo. 8a Compagnia.
Ferito (S, AG, p. 407).

GALIMBERTI GIACINTO, fu Napoleone. N. a Milano il 5.7.1832. Impiegato. 7a Compagnia.
Curato a Vita, per "ferite lievi al gomito e al ginocchio destro", partì per Calatafimi il 13 giugno (L).

GALLOPPINI PIETRO, di Francesco. N. a Borgosesia (Novara) il 25.3.1839. Cameriere. Forse della 6a Compagnia.
Secondo G. V. Omodeo Zorini, ebbe, per le ferite riportate, "menzione onorevole e promozione a sergente".

GARIBALDI MENOTTI, di Giuseppe. N. a Rio Grande (Brasile) il 22.9.1840. Ufficiale delle Guide.
Ferito a una mano (AGR, p. 323).

GARIBOTTO GIUSEPPE MARINO, di Giacomo. N. a Genova il 4.8.1840. 1a Compagnia.
Curato a Vita per "ferita grave di proiettile alla coscia destra", partì per Calatafimi il 12 giugno (L).

GATTI STEFANO, di Angelo. N. a Mantova il 24.9.1840. Studente in Legge. 6a Compagnia.
Ferito (P).

GAZZO DANIELE, di Antonio. N. a Padova il 5.11.1821. Avvocato.
Ferito (P). Col cognome Gango (storpiato?), il Menghini lo dà "ferito al braccio destro". Morto l'1.10.60.

GHIGLIONE G.B., di Gaetano. N. a Genova il 14.9.1838. Sottotenente. 1a Compagnia. Medaglia d'argento.
Ferito alla spalla destra (B).

GIACOMELLI PIETRO, fu Antonio. N. a Noventa Vicentina (Vicenza) non il 4.8.1836 secondo la G.U., ma il 16.8.1833 secondo un documento dell'Arch. di stato di Torino (Arch. militare di Sicilia, mazzo 177 bis) da me consultato e da cui risulta ferito a Calatafimi. Studente in Medicina. 6a Compagma.
Con decreto prodittatoriale 13.11.1860, fu nominato sotto tenente all'Istituto degli invalidi a Palermo.

GIGLI DOMENICO.
Come tanti dei Mille, non è presente nella G.U. Il Menghini, che lo dice nato a Perugia, aggiunge che fu ordinanza del Generale Garibaldi, e fu ferito al gomito e al braccio destro. 2a Compagnia.

GRANDI FRANCESCO, di Luigi. N. a Tempio Pausania (Sassari) il 14.3.1841. Professore di disegno. 1a Compagnia.
Ferito (B).

GRITTI PAOLO EMILIO, di Carlo. N. a Cologno al Serio (Bergamo) il 2.12.1834. Colonnello. 8a Compagnia.
Ferito al pollice destro (M, P, S).

GRIZIOTTI GIACOMO, fu Antonio. N. a Corteolona (Pavia) l'11.5.1823. Ufficiale. 9a Compagnia.
Fu ferito (P, S), stando al Menghini, al braccio destro; secondo l'Agrati (p. 329), alla spalla sinistra.

GUALANDRIS GIUSEPPE ENRICO, di Agostino. N. a Almenno S. Bartolomeo (Bergamo) 1'8.10.1832. Disegnatore. 8a Compagnia.
Ferito alla mascella destra (M, P, S).

GUIDA CARLO, di Pietro. N. a Soresina (Cremona) il 3.10.1840. Studente in Ingegneria. 8a Compagnia.
Ferito (P).

GUSSAGO (e non GUZZAGO, come nella G.U.) GIUSEPPE, di Francesco. Nato non a S. Alessandro (cfr. G.U.) ma a Brescia il 31.5.1842. Macellaio. 4a Compagnia.
Ferito (B).

HERTER EDOARDO, fu Carlo. N. a Treviso il 2.2.1834. Medico. 7a Compagnia.
Ferito alla testa (M, P).

LAZZARONI G.B., di Giovanni. N. a Bergamo il 13.12.1836. Falegname. 8a Compagnia.
Ferito alla testa (AG, p. 421).

LUSIARDI G.B., di Francesco. N. a Acquanegra (Cremona) il 22.7.1831. Operaio. 6a Compagnia.
Forse è lo stesso che è citato in Menghini come "Fusciardi (errato per Lusiardi) Giovanni di Cremona" e ferito con contusione al torace.

MAIRONI EUGENIO, fu Luigi. N. a Bergamo l'11.9.1830. Tenente. 8a Compagnia.
Ferito (P, AG).

MAJOCCHI ACHILLE. N. a Milano il 3.11.1821. Capitano. Componente dello Stato Maggiore garibaldino.
Curato a Vita "per ferita di proiettile al braccio sinistro, amputato", fu trasferito all'ospedale di Salemi, e da qui partì per Palermo il 15 luglio (L).

MALDACEA MOISE', fu Vincenzo. N. a Foggia il 16.4.1822. Tenente. 3a Compagnia.
Citato da Menghini. Curato a Vita "per ferita di proiettile al braccio sinistro", partì per Castelvetrano il 13 giugno (L).

MANIN GIORGIO, fu Daniele. N. a Venezia il 5.5.1831. Tenente colonnello. 3a Compagnia.
Ferito a una mano, passò dall'ospedale di Vita a quello di Calatafimi il 16 maggio (L).

MARCHESIG.B., fu Antonio. N. a Bergamo il 15.6.1841. Tessitore. 8a Compagnia.
Ferito al piede (M).

MARENESI (non MARANESI, secondo la G.U.) GIUSEPPE, fu Alessandro. N. a Bergamo il 30.10.1830. Ferroviere. 8a Compagnia. Medaglia d'argento.
Ferito (P, B, AG, p. 436).

MAZZUCCHELLI LUIGI, di Giuseppe. N. a Cantù (Como) il 15.1.1834. Avvocato. 7a Compagnia.
Ferito (P).

MEDICI ALESSANDRO NATALE, di Giuseppe. N. a Bergamo il 25.12.1840. Commerciante. 8a Compagnia.
Ferito a un avambraccio (P, B, AG, p. 438).

MEDICINA ANTONIO, di Michele. N. a Genova il 30.3.1814. 3a Compagnia.
Ferito (AGR, p. 597).

MENIN DOMENICO, di Giovanni. N. a Camponogara (Venezia) l'8.10.1843. Studente in Ingegneria. 7a Compagnia.
Ferito (P).

MESSAGGI STEFANO GIULIANO, fu Giovanni. N. a Milano il 21.5.1840. Tenente. 1a Compagnia.
Ferito (B).

MILESI GIROLAMO, di Pietro. N. a Bergamo il 19.6.1836. Rilegatore di libri. 8a Compagnia.
Ferito (secondo Cesare Cesari, La campagna di Garibaldi nell'Italia meridionale, Roma, 1928).

MISSORI GIUSEPPE, fu Gregorio. N. a Mosca il 5.11.1829. Colonnello delle Guide.
Ferito sotto un occhio (S).

MONTEGRIFO FRANCESCO, fu Francesco. N. a Genova nel 1835. 1a Compagnia.
Curato all'ospedale di Vita "per scottatura di 2° grado al braccio, al torace e al collo", partì per Palermo il 1° settembre (L).

MORI GIUSEPPE GIOVANNI, fu Benedetto. N. a Bergamo il 13.3.1840. Commerciante. 8a Compagnia.
Ferito (P, S, B).

NULLO FRANCESCO, di Arcangelo. N. a Bergamo l'1.3.1826. Possidente. Del corpo delle Guide.
Ferito (S, AG, p. 31).

OTTONE NICOLO', di Stefano. N. a Genova il 6.6.1818. Capitano di marina mercantile. 8a Compagnia. Medaglia d'argento.
Ferito alla tibia sinistra (M).

PAGANI GIOVANNI, di Lelio. N. a Tagliuno (Bergamo) il 4.1.1845. Garzone di farmacia. 8a Compagnia.
Ferito alla guancia sinistra e alla coscia sinistra (M, P).

PALIZZOLO MARIO, fu Vincenzo. N. a Trapani il 14.1.1823. Colonnello. 4a Compagnia.
Ferito a un piede, fu curato in Alcamo, nel palazzo dei baroni Sant'Anna.

PANSERI ALESSANDRO, di Giosuè. N. a Bergamo il 13.2.1838. Impiegato. 8a Compagnia.
Ferito alla tibia sinistra (M, P, S) e curato a Vita (B).

PASSANO GIUSEPPE, di Francesco. N. a Genova il 29.9.1842. Commerciante. 1a Compagnia.
Ferito al collo (M).

PERDUCA BIAGIO, fu Annibale. N. a Pavia il 3.12.1835. Possidente. 7a Compagnia. Medaglia d'argento.
Ferito ai lombi (M, P, S).

PERICO SAMUELE, di Luigi. N. a Scano al Brembo (Bergamo) il 10.1.1839. Operaio. 8a Compagnia.
Ferito alla coscia sinistra (M, P).

POLETTI G.B., di G.B. N. ad Albino (Bergamo) il 22.11.1840. Ferroviere. 8a Compagnia.
Ferito al viso, per essersi posto a difesa di Garibaldi col suo corpo (AG, p. 467).

QUARENGHI ANTONIO, di Antonio. N. a Villa d'Almè (Bergamo) il 5.9.1843. Commesso. 8a Compagnia.
Ferito alla gamba sinistra (M, S).

RAVETTA CARLO, fu Antonio. N. a Milano il 5.4.1841. Oste. Si ignora la Compagnia.
Ferito alla gamba sinistra (M).

RICCARDI G.B., fu Giovanni Andrea. N. a Bergamo il 7.10.1838. Studente. 8a Compagnia.
Ferito (M, AG, p. 421).

RICOTTI DANIELE, fu Pietro. N. a Landriano (Pavia) il 27.3.1837. Medico. 7a Compagnia.
Ferito (M, P, S, B) e curato a Vita per "ferita grave al bacino" (L).

RIGHETTO RAFFAELE, fu Marco. N. a Chiampo (Vicenza) il 10.2.1838. Capitano. 7a Compagnia. Medaglia d'argento.
"Ferito al tallone" è detto nel Menghini, che però dà storpiato il cognome in Vighetti.

RIGONI LUIGI, di Lorenzo. N. a Vicenza il 29.11.1823. Cameriere. 5a Compagnia.
Ferito (P).

RISSOTTO GIUSEPPE LUIGI, di Vincenzo. N. a Genova il 9.2.1836. Negoziante. Del corpo delle Guide. Medaglia d'argento.
Ferito (S).

RONDINA VINCENZO, di Pietro. N. a Livorno il 28.3.1837. Barbiere. 2a Compagnia.
Ferito alla coscia sinistra (M, B).

SAVI STEFANO GIOVANNI, di Francesco. N. a Livorno il 5.5.1840. Barcaiolo. Carabiniere genovese.
Ferito alla coscia destra, con frattura (M). Curato prima a Vita, passò a Salemi a fine giugno, e partì per Palermo il 20.8.1860 (L).

SIRTOLI CARLO, di Pietro. N. a Bergamo il 24.12.1838. Tenente. 8a Compagnia.
Ferito tra la 5a e la 6a costola (P, B, AG).

SIRTORI GIUSEPPE, di Giuseppe. N. a Casatenovo (Como) il 17.4.1813. Ufficiale dello Stato Maggiore.
Ferito (AGR, p. 329).

SISTI CARLO GIUSEPPE, di Giuseppe. N. a Vernate (Milano) il 16.6.1841. Studente in Ingegneria. 7a Compagnia.
Ferito al ginocchio destro e alla mano destra (M, P, B).

SPERANZINI FRANCESCO, di ignota paternità. N. a Mantova il 4.4.1840. Contadino. 4a Compagnia.
Ferito al piede destro (M).

SPROVIERI FRANCESCO, fu Michele. N. ad Acri (Cosenza) il 2.5.1826. Ufficiale. 3a Compagnia.
Ferito alla gola (M, S, AGR, p. 600).

STOCCO FRANCESCO, di Antonio. N. a Decollatura (Catanzaro) 1'1.3.1806. Ufficiale. 3a Compagnia.
Ferito al braccio destro (M, AGR, p. 597).

SYLVA CARLO GUIDO, fu Luigi. N. a Bergamo il 17.9.1844. Ufficiale. 8a Compagnia.
Ferito alla spalla destra (M, P), fu curato nel convento di S. Domenico di Castelvetrano (S).

TABACCHI GIOVANNI, fu Enrico. N. a Mirandola (Modena) il 26.9.1838. Ingegnere. 7a Compagnia.
Ferito alla coscia sinistra (M, P).

TAGLIAVINI PIETRO (PAOLO, in Menghini), di Giacomo. N. a Parma il 13.5.1833. Bracciante. 2a Compagnia.
Ferito al fianco sinistro (M).

TESTA GIAN PIETRO, di Giacomo. N. a Bergamo il 10.11.1841. Possidente. 8a Compagnia.
Ferito alla mano sinistra (AG, p. 493).

TOMMASI ANGELO, di G. Battista. N. a Monte Isola (Brescia) il 29.9.1839. Sarto. 8a Compagnia.
Ferito (P, AG, p. 493).

TONI-BAZZA ACHILLE, di Antonio. N. a Roè-Volciano (Brescia) il 17.7.1837. Studente. 7a Compagnia.
Ferito (P).

TORRI GIACOMO GIOVANNI FRANCESCO, di Basilio. N. a Brembate (Bergamo) l'11.4.1844. 8a Compagnia.
Ferito a Calatafimi, morì a Napoli il 9.12.1860, dopo essere stato ferito anche al Volturrio (AG, p. 501).

TRAVI SALVATORE, di Domenico. N. a Genova il 3.7.1842. Falegname. 1a Compagnia.
Ferito all'occhio sinistro e curato negli ospedali di Vita, di Calatafimi e di Alcamo (secondo un'istanza dell'interessato, da me consultata nell'Arch. di Stato di Palermo).

VAGO CARLO GIUSEPPE PIETRO, di Antonio. N. a Milano il 14.2.1840. 1a Compagnia.
Secondo Menghini, fu "ferito all'omero destro con frattura". Curato all'ospedale di Vita, partì per Calatafimi il 12 giugno (L).

VENTURA EUGENIO GIOVANNI BATTISTA, di Angelo. N. a Rovigo il 16.1.1835. Mediatore. 5a Compagnia.
Citato nel Menghini, figura "ferito a Calatafimi" in un documento da me consultato nell'archivio militare di Sicilia a Torino.

VOLPI PIETRO, di Giovanni. N. a Zogno (Bergamo) il 18.3.1843. Possidente. 8a Compagnia.
Nel Menghini figura ferito al poilice destro (M, P, S). L'Agazzi (p. 508) lo dice ferito alla gamba destra, e aggiunge che fu curato prima a Vita, poi a Calatafimi e infine a Castelvetrano.

ZANCHI CARLO, di Giuseppe. N. a Alzano Lombardo (Bergamo) il 10.5.1839. 8a Compagnia.
Ferito. (P, S, B).

* * *


Il La Colla - oltre ai feriti curati a Vita, che sono stati già ricordati - accenna ai seguenti:

CARUSO SAVERIO. N. a Cosenza.
Curato "per ferite di baionette al braccio". Partito per Calatafimi il 13.6.1860.

CONVINTO VINCENZO. N. a Reggio (Calabria).
Curato per "frattura comminutiva al femore". Partito per Palermo il 21.8.1860.

CURCIO GIOVANNI. N. a Salerno.
Curato per "ferita grave di proiettile all'orecchio". Partito per Calatafimi il 10.6.1860.

DEL PIZZO TOMMASO. N. a Chieti.
Curato per "ferite di baionetta al braccio destro". Partito per Calatafimi il 16.6.1860.

MASARACCHIA GIUSEPPE. N. a Palazzo Adriano (Palermo).
Curato per "ferita grave al torace e all'avambraccio. Trasferito a Salemi a fine giugno, fu amputato del femore. Partito per Palermo il 22.8.1860".


Il 16 maggio 1860 Garibaldi scrisse al Bertani questo cavalleresco elogio: "Il nemico (...) combattè valorosamente e non cedette la sua posizione che dopo accanite mischie corpo a corpo".
Se i nomi citati sono di militi borbonici (e in questo campo, i ricercatori avrebbero molto da mietere), sono gli unici tra quelli degli "sconfitti" a sornuotare un ingiusto oblìo.
Le ferite attestanti la fedeltà a una Causa sono titoli per quell'onore delle armi che riconosce ai nemici un fulgido comportamento.

I fratelli Giuseppe e Stefano Triolo, baroni di Sant'Anna:
busti mannorei dello scultore alcamese Giuseppe Bambina (1960).



pagina precedente

pagina successiva






Proprietà letteraria
riservata all'Autore


Ringrazio l'amico
Salvatore Gallitto
per il suo vivo
e sincero amore
per il prof.
Carlo Cataldo













E-mail e-mail - redazione@trapaninostra.it