Archivio culturale di Trapani e del1a sua provincia
Calatafimi e Garibaldi di Carlo Cataldo


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Calatafimi E GARIBALDI

Saggio storiografico commemorativo
sulla battaglia di Pianto Romano (15 maggio 1860)


ALCUNI NOMI DI VOLONTARI DEL TRAPANESE COMBATTENTI A CALATAFIMI

Le mie ricerche bibliografiche e archivistiche mi hanno indotto a redigere copiosi elenchi di volontari del Trapanese che parteciparono all'epopea garibaldina, da Calatafimi al Volturno. In attesa di poterli pubblicare, anticipo qui i nomi di coloro di cui è documentata la partecipazione alla battaglia del 15 maggio 1860, distinti per comune di provenienza.

ALCAMO.
Alesi Saveno, di Ignazio. Di Grazia Liborio. Guarrasi D. Francesco, di D. Vincenzo. Mirrione Vito. Pirrello Leonardo, di Giuseppe. Porretto Michele. Scalisi Gaspare. Triolo Giuseppe e Stefano (ferito), di Carlo, baroni di S. Anna.

CALATAFIMI.
Adamo Pietro. Bivona Giovanni. Catalano G.B. e fratello. Colombo Antonino. Mazzara Matteo. Torreggiani Giuseppe (ferito).

CAMPOBELLO.
Barbera Giacomo, di Francesco. Bono Gaetano, di Antonino. Maggio Giuseppe, di Andrea. Passanante Angelo, di Biagio. Stallone Croce Filippo.

FAVIGNANA.
Galigarsia Sebastiano, di Michele (dei Mille, morto). Sesta Giovanni, di Carlo (partecipò con la squadra marsalese).

MARSALA.
Adamo Domenico. Adragna Vito, di Vincenzo. Agate Michele, di Giu­seppe. Anselmi Duran Giuseppe, di Francesco. Anselmi Michele. Bagione Antonio. Bagnera Giuseppe, di Emanuele. Barraco Antonino, fu Pietro (ferito). Bertolino Carlo, di Antonino (morto). Bertolino Carlo, di Antonio, omonimo del precedente. Bertolino Stefano. Bua Giuseppe. Canino Gaspare. Colicchia Gaspare, fu Michele (morto). Colicchia Sebastiano, fu Michele. Curatolo Taddei Giacomo. Gambina Pietro. Giubbardo Antonino (ferito, medaglia d'argento). Greco Tommaso, di Andrea. Intorcia Melchiorre, di Antonino. Italia Girolamo, di Giuseppe. Lamia Nicolò, di Michele. Licari Sebastiano, fu Francesco. Lipari Gaspare, di Francesco. Lombardo Giuseppe. Lombardo Vincenzo, di Antonino. Maggio Antonino, di Natale. Maltese dr. Vincenzo, di Francesco (curò i feriti all'ospedale di Vita). Marino Simone, di Francesco (ferito). Messana Federico o Paolo (partecipò alla battaglia, con la moglie, Maria Giacalone). Milazzo Giuseppe. Palazzolo Luigi, fu Giacomo. Patti Nicolò, di Filippo. Pellegrino Andrea. Piccione Giovanni, di Salvatore. Pipitone Tommaso, di Raffaele. Ragona Salvatore, di Filippo. Sammartano Nicolò, di Antonino. Sances Salvatore. Spataro Antonino, di Luigi. Tassarelli Marcello, di Domenico. Umile Antonino, di Antonino. Vajarella Pietro, di Giuseppe (nativo di Trapani).

MONTE SAN GIULIANO (oggi ERICE).
Agosta Francesco (morto). Agosta Giuseppe. Coppola Giuseppe, fu Luigi (ferito, medaglia d'argento). D'Aguanno Antonino (ferito). Ditta Bartolomeo, fu Nicolò (ferito). Donato Giuseppe (decorato di medaglia). Ferro Agostino, fu F.P. (decorato di medaglia). Hernandez Giovanni (decorato di medaglia). Hernandez Giuseppe (decorato di medaglia). Inglese Giuseppe. La Porta Vito (ferito). Maranzano Salvatore, fu Mario. Pace Salvatore (ferito). Rizzo Pietro (ferito). Sanclemente Leonardo e Giuseppe, di Francesco. Spada Vito, fu Leonardo. Tilotta Antonino (ferito).

PACECO.
Asaro Giovanni e Leonardo, di Filippo. Cognata Giuseppe. Maltese dr. Rocco. Rondello Antonino (morto). Russo Giuseppe e Rosario, di Luigi. Saladino Leonardo.

PARTANNA.
Cangemi Giuseppe (ferito). Cangemi Luigi (ferito). Caracci padre Salvatore (religioso del Terz'Ordine francescano, cospiratore, soccorse i feriti del 15 maggio). Catalano Giuseppe, di Pietro (ferito, medaglia di bronzo). Messina Nicolò, di Benedetto (ferito). Molinari notar Vito (portabandiera della squadra). Pandolfo Ignazio (ferito). Provenzano Pietro (ferito). Randazzo Luigi, di Domenico. Rizzo Carmelo (ferito). Serra Baldassare.

SALEMI.
Aleo Salvatore (morto il 7.10.1860, per le ferite di Calatafimi). Cucchiara Baldassare e Pietro, di Giuseppe. Cucchiara Vito. Di Stefano Stefano. Favuzza Nicolò (capo squadra) e il fratello Pietro. Ferlito Pasquale. Genco Giuseppe. Inglese Giacomo, di Baldassare. Lampasona Giovanni. Lampiasi dr. Ignazio (curò i feriti del 15 maggio, medaglia di bronzo). Leone Giuseppe. Lombardo Antonino. Lombardo Francesco, Giuseppe e Vito, fratelli. Marino Giuseppe (medaglia di bronzo). Spagnolo Erasmo.

TRAPANI.
Amodeo Salvatore. Baiata Antonino. Ballarano Giuseppe. Calvino Salvatore (dei Mille). Caselli Giovanni (combattè come artigliere). Ficalora Antonio (artigliere): Genovese Antonio (artigliere). Mancuso Giacomo, di Pietro (caporale dell'artiglieria Orsini). Oresti Giuseppe (morto). Palizzolo Francesco, di Vincenzo, e il fratello Mario (dei Mille, ferito). Rizzo Antonino, di Leopoldo (dei Mille, morto). Rizzo Giuseppe, di Domenico (medaglia di bronzo). Solina dr. Rocco (curò i feriti del 15 maggio). Torres Salvatore. Velasco Nicolò (dei Mille).

VITA.
Cappello Salvatore e il fratello Saverio. Di Giovanni Gaetano. Ditta Antonino (medaglia di bronzo). Ditta Bartolomeo (medaglia di bronzo). Emanuele Vincenzo, di Nicolò. Genova Vito, di Giuseppe (ferito). Giglio (non meglio specificato). Leone Vincenzo, di Erasmo (capo squadra). Occhipinti Giuseppe, di Paolo (poi morto a Palenno, in piazza Fieravecchia, il 27.5.1860). Pedone Antonino, di Gaetano. Riservato Nicolò. Spanò Isidoro. Surdi Vito, di Gaspare.



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Proprietà letteraria
riservata all'Autore


Ringrazio l'amico
Salvatore Gallitto
per il suo vivo
e sincero amore
per il prof.
Carlo Cataldo













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