LE CAMPANE DELLA GANCIA

Hai zappato la terra per secoli
sotto il sole cocente di quest’isola
e le frustate amare dei baroni.-
Hai sofferto per millenni
nella fossa nera della schiavitù
mentre nobiltà e mafia
bevevano il tuo sangue
nei calici dorati di villa igea.-
Hai pianto in silenzio la sorte dei tuoi figli
che volevano un padre giusto e forte.-
Ora è tempo di alzare la testa
e già suonano nei cortili in fermento
le campane della Gancia.
Alza la schiena , arma il cuore.-
Rialza come un tempo il grido di battaglia
con la scintillante spada della lotta !