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Libri: Inaugurazione del CONSIGLIO PROVINCIALE di Trapani 1858 – discorso di D. Giovanni Di Menza

La copertina del libro

 

La pubblicazione sul sito di Trapaninostra.it di un raro opuscolo riguardante la solenne inaugurazione del Consiglio Provinciale di Trapani nell’anno 1858 e riportante il discorso dell’avvocato don Giovanni Di Menza Segretario Generale dell’Intendenza di Trapani (poi divenuta Prefettura dopo l’Unità d’Italia) fa riflettere e meditare sulla situazione odierna della nostra Città capoluogo di una Provincia che non esiste più. 
 

Non siamo più piazza d’armi, e ciò potrebbe essere ben poca cosa, non siamo più sede di molte cose, non siamo riusciti a difendere il polo didattico universitario, non siamo riusciti a difendere le nostre speranze. I privilegi ed i meriti di questa Città erano stati difesi strenuamente e con successo, agli inizi del secolo XIX, dal celebre avvocato Giuseppe Calvino minore, nipote del più grande poeta trapanese, Giuseppe Marco Calvino. Allorquando si trattava di scegliere in sede regionale la sede del capoluogo della Valle. Trapani era riuscita a difendere la dignità di capoluogo della Valle (detta la Valle Minore di Trapani nei confronti delle tre grandi Valli in cui era divisa l’isola). Oggi rileggere le pagine del Di Menza, cavaliere del Real Ordine di Francesco I, può far sorridere coloro che non hanno veramente amato questa Città, un tempo ricca ed opulenta, di commerci e di uomini industri e laboriosi. Nel premio o dedica, che dir si voglia, il Di Menza cita due righe tratte da un trattato celebre: “Principi d’amministrazione pubblica” del Bonnin. Diceva quest’autore che “l’homme n’est rien par lui meme, il est / tout par sa rèunion à ses semblables”. L’uomo non è nulla in se stesso, da solo, egli è però tutto di unita ai suoi simili. Non occorrono commenti. La comunità, la Città nel suo insieme può far molto se unisce le sue forze per lottare per il bene pubblico. A.B.
Ringrazio Alberto Barbata per avermi prestato questo libro.

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