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GIOVANNI BURGARELLA

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GIOVANNI BURGARELLA:

Nasce Trapani il 26/01/1930
Muore a Trapani il 29/11/2015
Giovanni Burgarella nasce a da Michela Palermo e Gaspare, curatolo di salina, quartogenito di sei figli. La perdita a 7 anni della madre trentaseienne per una malattia fulminante lo segnerà profondamente.
Dopo la morte della madre viene affidato allo zio paterno Alberto e a sua moglie Angiulina per qualche anno, ritorna poi nella casa paterna quando il padre si risposa, ricongiungendosi con i suoi fratelli.
All'età di otto anni comincia a lavorare nella bottega artigiana del fotografo Cavaliere Matera, imparando i rudimenti della fotografia, svolge poi il servizio militare a Firenze come fotografo. Tornato a Trapani, nel 1952 decide di aprire uno studio fotografico nella vicina Marsala, in via 11 maggio, acquisendo ben presto prestigio e popolarità.
Partecipò ai vari concerti presso il Teatro Impero di Marsala, fotografando i grandi nomi della musica come Mina, Claudio Villa ed altre celebrità.
Nel 1963 si sposa con Calvino Leonarda, dall'unione nascono tre figlie, Michela, Maria e Alessandra.
Nel 1970 si trasferisce a Trapani con la famiglia e apre lo studio in Via G.B.Fardella "Foto Lady", mantenendo sempre lo studio di Marsala, ancora per qualche anno.
Inaugura poi un nuovo studio fotografico nel 1974, "Foto Burgarella" in Corso Piersanti Mattarella, di fronte al Palazzo Venuti, collaborato dalla moglie, attività che terminò nel 2005.
L'avvento della fotografia digitale lo fece esclamare "E' finita la fotografia!", per un artigiano come lui era difficile accettare la facilità di esecuzione e lo scavalcamento di molti passi nello svolgimento professionale della fotografia "moderna".
Un uomo dalle tante passioni: l'ornitologia, vinse parecchie coppe e medaglie per la sua bravura nell'allevamento e incrocio di uccelli di varie tipologie; la pesca era un'altro hobby molto amato da lui; la musica Jazz che adorava ascoltare e collezionarne i vinili; i viaggi giovanili con la sua Vespa 150 GS del 1956, partì da Trapani in direzione Roma per assistere alle olimpiadi del 1960 e fotografare l'evento.
Acceso tifoso della Juventus e del Trapani, fu fotografo ufficiale della squadra cittadina per anni.
Fotografo di eventi fieristici e sfilate di moda negli anni 70 alla Galleria Venuti.
Nel 1989 muore il padre all'età di 96 anni.
La scelta della professione di fotografo si può collegare alla sua personale sublimazione della perdita materna, conservò pochi ricordi sfocati della madre, da qui fermare l'attimo e renderlo immortale. Questo fu il suo scopo nella fotografia, fissare su pellicola la bellezza della natura, di un volto, di un momento familiare di gioia, di eventi significativi, come scatti indelebili nella memoria.
La fotografia fu la sua più grande passione, esperto conoscitore dello sviluppo e stampa in bianco e nero, è stato punto di riferimento nella sua città sia professionalmente, fu l'ultimo artigiano fotografo ad usare ancora la lastra e a "ritoccare" le foto in bianco-nero, che personalmente per le sue doti di onestà, lealtà, generosità, discrezione, dedizione totale al suo lavoro e alla sua famiglia.
Rimase intatta la sua passione, anche negli ultimi anni non perdeva occasione per fotografare quello che lo emozionava.
I suoi innumerevoli scatti rappresentano una memoria storica, per la sua famiglia e per la nostra città.
 
In memoria di te - Le figlie
 
Le seguenti foto appartengono all'Archivio Fotografico Burgarella
 
 
 
 
 
 
 
 


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Questa scheda è stata chiesta e gentilmente redatta da Maria Burgarella, figlia del fotografo.

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