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FILIPPO CILLUFFO

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FILIPPO CILLUFFO:

Nasce Partinico [PA] il 9 luglio 1920

Muore a Mazara del Vallo il 5 agosto 1981

Si laureò in Filosofia, all'Università di Palermo, nel 1943, sotto la guida di Vito Fazio Allmayer e Giuseppe Ferretti.
Visse a Trapani dal 1944, insegnando Lettere italiane, Filosofia e Storia negli Istituti Superiori.
Nel 1975 divenne preside dell'Istituto Magistrale "Pascasino" di Marsala e successivamente dell'Istituto Tecnico Commerciale di Mazara del Vallo. Fu anche Accademico Selinuntino.
Svolse attività politica, come indipendente di sinistra, presso il Consiglio Provinciale di Trapani, dove fu eletto per due volte, nel 1970 e nel 1980.
Fu un valente critico letterario, tanto da essere riconosciuto come uno tra i più attenti studiosi dell'opera di Leonardo Sciascia (cfr. W. MAURO, Sciascia, Firenze, La Nuova Italia, 1970, p. 112).
Da giovane pubblicò, in alcune riviste, anche delle liriche e dei racconti.
Nel 1961, col patrocinio dell'Accademia Selinuntina di Mazara del Vallo, curò la ristampa di una satira ottocentesca del castelvetranese Rosario Armato, Lu testamentu di lu sceccu.
I suoi scritti si rinvengono soprattutto in giornali e riviste: «Il Corriere Trapanese», «Celebes» (Trapani), «Trapani Sera», «La Terza Sponda» (Trapani), «Sicilia Oggi» (Trapani), «Nuovi Quaderni del Meridione» (Palermo), «Cronache sociali» (Roma), «Annuari dell'Istituto Magistrale Pascasino» (Marsala), «Itinerari trapanesi», «Sicilia archeologica», «Impegno 80» (Mazara del Vallo) e, principalmente, nella rassegna della Provincia, «Trapani», alla quale collaborò intensamente negli anni Sessanta e Settanta e di cui fu redattore capo tra il 1969 e il '70.
Diresse, inoltre, il quindicinale «Cronache di Sicilia» (Trapani, 1969-1970) e fu tra i fondatori della rivista «Asta rotte» (Mazara del Vallo, 1947).
Presso l'Istituto Tecnico Commerciale "Ferrara" di Mazara del Vallo, dal 1983, è esposto un suo ritratto in bronzo.

OPERE NARRATIVE E POETICHE
- Quattro poeti di Sicilia, Milano, Gastaldi, 1946. (Con Cottone, Messana e Messina);
- L'Attore. Studio di romanzo ed altre storie d'amore e di pazzia, Milano, Gastaldi, 1947.

OPERE CRITICHE E SAGGISTICHE
- Profilo della vita culturale della Provincia di Trapani dopo la liberazione, «Trapani», 1958. (In 6 parti, nei numeri da febbraio ad agosto);
- Tommaso Cannizzaro, primo traduttore siciliano della "Divina Commedia", «Annuario dell'Istituto Magistrale "Pascasino"», Marsala, 1964;
- Le traduzioni siciliane della "Divina Commedia", «Nuovi Quaderni del Meridione», gennaio-marzo 1965, n° 9;
- La Scuola e l'idea europeista, Trapani, Corrao, 1965; «Annuario dell'Istituto Magistrale Pascasino», Marsala, 5°;
- Due scrittori siciliani, Caltanissetta-Roma, Sciascia, 1974. (Include alcuni scritti sull'opera di L. Sciascia e di V. Brancati, già apparsi in riviste e in estratti: La Sicilia in Vitaliano Brancati; La 'nciuria nell'opera di Vitaliano Brancati; Leonardo Sciascia: cinque immagini della Sicilia; Leonardo Sciascia e la tecnica del romanzo poliziesco).


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Questa scheda è tratta dal libro: NOVECENTO LETTERARIO TRAPANESE di Salvatore Mugno

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