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PLATIMIRO FIORENZA

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PLATIMIRO FIORENZA:

Nasce a Trapani il 10 Giugno 1944

Figlio di un artigiano orafo corallaio, cresce nella bottega del padre, a soli 7 anni comincia a lavorare l'oro, l'argento, il corallo, comincia a conoscere le pietre e a fare le sue prime incisioni e venendo cosi, subito notato dal maestro scultore e pittore trapanese Domenico Li Muli, nel frattempo consegue il diploma nella scuola arti e mestieri della sua Città, a 20 anni parte per Milano dove inizia un rapporto di collaborazione con un grande scultore Giò Pomodoro. Dopo aver acquisito ancora maggiore esperienza, ritorna nella amata Città, aprendo la sua bottega, e il suo laboratorio, che da li in poi ospiterà tantissimi giovani, provenienti da tutta la Sicilia, desiderosi di imparare l'arte e gli antichi trucchi del mestiere.
Dal 1970 al 1975 espone le sue opere in molte province siciliane, partecipa a molti concorsi tra cui uno a Asward Diamand di New York, nei primi anni ottanta viene chiamato ad insegnare la sua arte presso una sezione provinciale dell'ECAP (Ente Professionale di Addestramento Professionale). Il 18/11/1982 riceve l'attestato di Benemerenza da parte del Soroptim.st.
Nel 1988 comincia a fare una delle sue più importanti opere: gli venne commissionato un calice di 33 cm. tutto in oro, corallo e pietre preziose, che verrà regalato a Mons. Cassisa nel decennale della sua presenza a Monreale.
Realizza opere in argento per i Misteri di Trapani, partecipa a diversi concorsi, piazzandosi sempre nelle migliori posizioni, e viene di continuo citato in vari libri e giornali; i suoi lavori cominciano a farsi conoscere in tutta l'Italia, tanto che nel 1993 arriva l'opera più prestigiosa che attualmente si trova esposta nei Musei Vaticani una Madonna di Trapani, in corallo con una base in oro e pietre preziose alta cm. 34, e un'acquasantiera, la prima commissionatagli dal vescovato di Trapani e la seconda dalla provincia trapanese per sua Santità Giovanni Paolo II in occasione della sua visita a Trapani.
Nel 1994, e poi, successivamente nel 200l espone un presepe in corallo a Roma. Nel 1996, inizia il suo insegnamento presso l'ex collegio arti e mestieri, L'Istituto Professionale Provinciale, sezione arte e corallo.
Nell'agosto del 1997, viene invitato, dalla provincia di Siracusa, ad esporre le sue opere a Glasgow, in Scozia.
Realizza anche un pastorale in argento e corallo alto un metro e ottanta, in occasione della nuova nomina vescovile della provincia, che andrà a Mons. Micciché.
In questi anni, partecipa a molte trasmissioni e interviste televisive della Rai tra cui "Uno Mattina" e di alcuni canali satellitari, tra i quali "Marco Polo"; "Geo Geo"; "Pianeta mare"; "L'Italia che và" e molti altri. Esegue alcuni lavori di restauro per antiquari famosi di Palermo, Roma, Firenze, Londra e New York.
Nell'aprile del 2003 in occasione dei mondiali di schenna viene invitato ad esporre le sue opere presso il salone delle rappresentanze di Trapani riscuotendo moltissimo successo in tutta la Sicilia.
Per ultimo, nel settembre del 2003, gli viene attribuito il premio Saturno, iniziativa promossa dall'Assessorato allo sviluppo economico, come "artigiano del mare" a significare uomo che ha contribuito con il suo lavoro allo sviluppo del territorio.
Nel dicembre del 2004 riceve il premio come Conservatore, attraverso l'insegnamento della lavorazione dei coralli da parte del club UNESCO di Trapani.
Realizza gioielli su commissione, dal moderno all'antico, riproduzioni fedeli dal 600 ad oggi.


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Questa scheda è stata realizzata dalla redazione

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