DIARIO DI BORDO
di Francesco De Filippi

La mia vita

Ho visto il primo raggio
di passaggio, ricordo quel giorno vagamente
non c'era molta gente,
ero con i miei,
ho chiesto per qualche momento
un piccolo aiuto.
Poi i miei piedi si misero a galoppare veloci,
come se
dovessero scappare
da qualcuno ma io
non sapevo perché;
soprattutto non li potevo fermare
nessuno mi poteva aiutare.
Anche se persone colte hanno cercato,
dopo un po hanno mollato
di questo episodio la mia mente
non ricorda più niente,
perché subito dopo ho visto nero, ombre.
E adesso sono bloccato qui
in questa sedia senza poter provare
a cammminare,
ma comunque io ho continuato lo stesso questa gita
perché questa è la mia vita.
Adesso ho molti amici
ma ho un'amica speciale
fuori dal normale,
é la fantasia,
la compagna che ha continuato con me la gita
e sarà con me per tutta la vita.
Anche se la mente
mi fa sfogliare
una pagina che avrei voluto dimenticare
una pagina del mio ieri
che mi fa tornare alla mente
tristi pensieri, le dico grazie
perché forse ricordare
questi pensieri, mi serve
per poi cercare
di rafforzare
il mio oggi.
Da qualche anno coltivo il mio grande sogno;
spero che si possa realizzare,
mi viene dal profondo del cuore
il mio sogno è diventare uno scrittore
continuerò fino allo stremo la mia partita
perché è scritto,
perché è la mia vita!



2006