EVENTI in PROGRAMMA

Meteo Windy.com

rilevazioni satellitari
Folklore Personaggi Trapanesi Sezione dedicata ai libri Sezione dedicata alle foto del sito Pagina dedicata alle foto di Trapani e Provincia La pagina delle ricette tipiche trapanesi

Volti dei Misteri

DSC_0765.JPG

troviamola

il 26 ottobre è
il tuo compleanno

Gallery

Il_Papa_a_Trapani_1993_foto-54.jpg Trapani_Invittissima_e_Fedelissima_140 foto-Anna-Palazzo-0202-Trapani_-_Vendemmia.jpg Trapani_Chiesa_S_Liberale-001.jpg 011_Turi_Calvino_pitture_-_Composizione_prima

Registrati

Numero sottoscrittori

    541

ARMANDO CALABRESE nel concerto organizzato da “Amici della Musica”

Armando Calabrese

Svoltosi il giorno 1 Febbraio il concerto organizzato da “Amici della Musica Trapani” presso il Palazzo del Seminario Vescovile Auditorium Santa Chiara. Protagonisti dell’evento oltre al M° Armando Calabrese, al pianoforte, il Prof. G. Lavanco che ha dissertato sui vari temi proposti agli ascoltatori e Massimo Graffeo che ha letto testi specifici su tema trattato. Quattro sono stati i temi trattati che hanno visto l’alternanza dei tre protagonisti. La parte tecnica magnificamente curata dal caro amico Salvatore Altese è stata impeccabile
Apri la pagina per visualizzare le foto dell’evento, un paio di video delle esibisioni dell’artista e una breve nota di Giovanni A. Barraco


Sapete come si fa amicizia su Facebook? Anche senza essersi stretti la mano, in una sorta di catena di Sant’Antonio, persone sconosciute entrano in contatto, condividono letture, si scambiano impressioni, si danno confidenzialmente del tu… È quello che mi è capitato ieri sera, invitando l’amica giornalista Laura Spanò ad assistere – sarebbe meglio dire, a partecipare? – ad un concerto. “Tra mezz’ora, all’Auditorium Santa Chiara, in Seminario, suona Armando Calabrese. Vuoi venire?” “Mi spiace, sto lavorando…” fu la risposta. Spento il computer – ero già in ritardo – salii in macchina…
Al concerto di Armando Calabrese mia moglie ed io non potevamo mancare. I concerti di Armando sono per noi appuntamenti da non perdere! Non perché mia moglie sia stata insegnante di Armando, ma perché ci lega ad Armando, oltre ad un sentimento di stima condivisa, una sincera amicizia…
Che la sala fosse affollata lo aveva annunciato il gran numero di auto parcheggiate nei pressi del Seminario. Che non ci fossero più posti a sedere lo scoprimmo da soli, quando gli occhi si abituarono lentamente all’oscurità dell’ambiente che ci aveva accolto. Lontano, in fondo alla sala, al centro del palco sovrastato dall’insegna degli “Amici della Musica”, c’era Armando Calabrese. Interpretava – come solo lui sa fare – uno dei brani di George Gershwin. Gli si alternavano al fianco Gioacchino Lavanco e l’attore Massimo Graffeo…
Armando Calabrese ha un modo unico di interpretare i brani che esegue, diversi erano i brani scelti per la presentazione del suo ultimo CD “George on my mind. An evening with George Gershwin”.
Sia chiaro, io sono un neofita, non ho alcuna conoscenza musicale. La musica è per me puro coinvolgimento emotivo, ma sentivo il trascolorare della tastiera come elemento fondante della lettura. Era come se non l’Artista avesse scelto i brani letterari, ma fossero stati questi ultimi, i brani, a trovare sulla tastiera la “giusta” traccia musicale. Fossero proprie note o brani di Pessoa, Buzzati o Giovanni Paolo II, poco importava: Armando era lì a dar colore alle parole, a farle gustare agli intervenuti, a render “visibili” l’Attesa, lo Stupore e la Meraviglia in un prodigioso gioco di rimandi e di alternanze che solo i grandi artisti sono capaci di fare. Che le dita aggredissero la tastiera in un presto agitato o la sfiorassero appena in un largo espressivo, le note erano lì a riconciliare con la grande musica gli ascoltatori, muti d’ammirazione …
Anche per me, alla fine del concerto, riassaporando le parole di Giovanni Paolo II nella Lettera agli Artisti, avveniva quella forma di riconciliazione che metteva da canto i piccoli disagi dovuti ad una sala buia, alla mancanza di pareti fonoassorbenti, alla fioca luce sul palco o all’amplificazione alquanto difettosa… E da neofita tornava, insistente, la domanda: “Come farà, Armando, a suonare senza l’ombra di uno spartito?”
Tra poco, sulla bacheca dell’amica Laura Spanò, scriverò: “Che occasione ti sei persa, stasera, amica mia! Non aver potuto assaporare Armando Calabrese che interpreta – dal vivo – George Gershwin e… senza l’ombra d’uno spartito! Ti raccomando, non perderlo, la prossima volta!”
Sarà quella l’occasione nella quale potrò stringerle la mano?

Giovanni A. Barraco

I VIDEO DELLA PRESENTAZIONE


Paganini in jazz al pianoforte il M° Armando Calabrese


Meraviglioso (Modugno) al pianoforte il M° Armando Calabrese

I cannot read the gallery's xml file: /web/htdocs/www.trapaninostra.it/home/wp/wp-content/gallery/armando_calabrese_concerto_2011/gallery.xml
Controlla che i file della galleria siano stati creati nella pagina di admin!

Articoli correlati:

Share Button

I commenti sono chiusi.