La "Festa" del 1996 fu solo religiosa: furono scoperte delle piccole crepe nei muri perimetrali della chiesa e negli intonaci interni. In tale situazione l'Arciprete Mons. Giuseppe Marchello chiese ai "ceti" di destinare le somme raccolte tra i fedeli alle necessità di tale emergenza. (negli anni successivi è stato realizzato il rifacimento del tetto e degli intonaci esterni e ciò è bastato per bloccare il temuto degrado statico della chiesa).
L'edizione del 1997 si svolse ancora una volta senza la partecipazione del Carro del Vino e delle Olive. Il motivo sempre lo stesso: non è stato possibile far combaciare i tempi di programmazione tra i vari ceti. Ci fu però un'importante novità e cioè l'organizzazione della prima Mostra-Mercato. Un po' per questo e, soprattutto, per la pubblicizzazione della "Festa" in occasione del Medi-Vacanze di Palermo, c'è stata una presenza impressionante di turisti venuti da tante parti della Sicilia.
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