2002

L'edizione del 2002 fu preceduta da alcune interessanti manifestazioni: presentazione alla cittadinanza della " Vara processionale d'epoca" restaurata a cura del Comitato permanente per i festeggiamenti; pittura ad olio di pannelli sul tema "le varie espressioni dell'arte" fatta dagli stessi pittori che negli anni precedenti avevano realizzato i murales e dalla gim-kana equestre (organizzata da Salvatore Barbera e Antonino Simone, tra gli altri) che si è svolta nel pomeriggio del Sabato al campo sportivo.
La Domenica si caratterizzò per le avverse condizioni metereologiche che misero in forse il regolare svolgimento della "Festa". Il cielo, molto nuvoloso sin dal mattino, non prometteva nulla di buono. Poco dopo le 13 un violento acquazzone fece temere il peggio.
C'è da dire che i costosissimi pennacchi dei carretti siciliani sarebbero stati irrimediabilmente danneggiati e che la pioggia non stimolava la presenza di molti visitatori. Con una decisione coraggiosa al limite dell'incoscienza si decise di partire lo stesso per la sfilata per le vie del paese. Si partì con notevole ritardo. Quando i carri ricevettero la benedizione davanti la Chiesa, all'altro lato del paese in Via Libertà ancora piovigginava!
Tutto andò benissimo. Come d'incanto le strade si riempirono di tantissime persone, il tempo si chetò anche se rimase molto nuvoloso.
Per la prima volta parteciparono sul carro Gaspare Accardi, Simone Aguanno,Vito Cappello, Sebastiano D'Angelo, Vito Fici, Leo Rosario e Gian Vito Spanò.
Ospite sul carro è stato Vincenzo Ingraldi, Sindaco di Vita.
Il ritardo della partenza fece sì che il rientro dei carri avvenne quando la "Vara della Madonna" era già sul sagrato.
A notte fonda, dopo i "giochi di fuoco", riprese a piovere!