PREFAZIONE

Trapani: Immagine dei Misteri (V. Alagna)

La memoria dell'uomo è labile. Ci sono cose che fanno parte della nostra infanzia e che non ci sono più. In Sicilia, a Trapani per l'esattezza, abbiamo la fortuna di avere con noi un "avvocato" con il pallino delle tradizioni popolari. In particolare di quelle che riguardano le feste, sia quelle religiose che civili.
Giovanni Cammareri è uno studioso che ama e sente profondamente le cose che racconta. La cosa bella è che non indulge nelle sue preferenze e si adegua pedissequamente alla verità storica. Non è cosa di poco conto, anche se ci fa sempre capire come la pensa e come vorrebbe che fossero le cose.
Giovanni non è un conservatore, tanto che spesso giustifica le piccole variazioni alla tradizione. Sempre che siano fatte con judicio. Lui sa, instintivamente, le cose che vanno cambiate e quelle che vanno mantenute.
Ora l'istinto non è una dote innata. E' fatto di cultura, ma non solo quella dei libri. Cammareri fa parte di una famiglia antica che ha sempre partecipato attivamente alle tradizioni civili e regliose di questo paese e Giovanni ne è un valido divulgatore.
Se non ci fosse lui, e poche altri, a scrivere di come eravamo e di come stiamo diventando, i nostri figli non avrebbero più il senso delle cose che cambiano e di quelle che rimangono sempre uguali a se stesse, come è giusto che sia.

Salvatore Vassallo