Trapani Nostra

Segue la pubblicazione delle riviste “TRAPANI Rassegna mensile della Provincia” curate da prestigiose firme del panorama intellettuale trapanese. Queste riviste mettono in evidenza sia l’operato dell’Ente Provincia sia i fatti accaduti nei periodi di riferimento. Un doveroso ringraziamento va dato a Giovanni Ingoglia per la Provincia Regionale di Trapani ed alla dott.sa Margherita Giacalone Direttrice della Biblioteca Fardelliana per avermi aiutato a divulgare le riviste.
Clicca per visitare il sito ufficiale della Provincia Regionale di Trapani.

Dal taccuino di Giovanni Barraco: LA COLOMBAIA, ESPRESSIONE DELL’IDENTITÀ CULTURALE TRAPANESE – Si è svolto mercoledì 27 maggio 2015, nella Sala Conferenze del Museo Agostino Pepoli di Trapani, il convegno “Un francobollo per la Colombaia di Trapani”. Di fronte ad un pubblico numeroso e partecipe, hanno svolto le relazioni introduttive l’arch. Luigi Biondo, direttore del Museo, e la prof. Rita Barraco, presidente della delegazione FAI di Trapani. Moderatore dell’incontro, il giornalista Wolly Cammareri… leggi l’articolo all’interno del taccuino.

Museo Pepoli: In occasione del 50° anniversario della costituzione del Panathlon Club di Trapani, dall’1 al 7 Giugno 2015, è stato possibile vedere: – Mostra fotografica “Lo sport trapanese nel XX secolo” … fra ricordi e nostalgia a cura del Coni di Trapani – Mostra “Il francobollo e lo sport” a cura del Circolo Filatelico e Numismatico “Nino Rinaudo” di Trapani; – Mostra di Cimeli sportivi a cura di Antonina Silvana Basciano; – Mostra oggetti e documenti inediti su tema sportivo, custoditi presso il Museo Pepoli;
Segui lettura: 1965-2015 Cinquantenario della costituzione del Panathlon Club di Trapani

Continuiamo l’inserimento nel nostro sito di «SICILIA ARCHEOLOGICA» rassegna periodica di studi, notizie e documentazione a cura dell’Ente Provinciale per il Turismo di Trapani. Cos’ì viene definita dall’editore Pietro Vento – è una palestra di incontro di uomini e di idee in un clima di obiettività e di libertà. Ringrazio la Biblioteca Fardelliana e Alberto Barbata per la gentile collaborazione.