Trapani Nostra

Dalla prefazione del libro:   Racconti intrisi di lilla eterogeneità assurda e paradossale. L’autore nutre la trama – anche quando si snoda in una linearità realistica – di imprevedibilità, a tratti sconcertante, qualche volta triste, spesso sconsolante. E in questa marea di emozioni, il lettore. pur sbandato, trova spazio per accanirsi verso la soluzione (perché di enigmi si tratta!) per gustarla e per liberarsi di quell’ansia contagiatagli dai protagonisti. Ma … siamo davvero così lontani da questi racconti’?

Dalla premessa dell’autore:  Nel periodo che precede la Pasqua, e in particolare nella Settimana Santa, ad Alcamo come altrove, la religiosità popolare ha attuato, o ripreso, ammirevoli tradizioni. Nel trattarne, seguo l’avvicendamento dei giorni dalla Domenica di Passione (oggi festività non più nel calendario liturgico) alla Domenica di Pasqua. E rielaboro, con aggiornamenti e ampliamenti, quanto ho esposto, a suo tempo, nell’opera I giardini di Adone. Fede,jeste e sinodi diocesani nelfolklore di Alcamo (Trapani, Associazione per la tutela delle tradizioni popolari, Trapani 1992), …